Caro Presidente,

nell’ottobre scorso il Movimento 5 Stelle ha denunciato il grave problema del privilegio dei vitalizi di cui godono almeno 221 ex Consiglieri regionali transitati in Lombardia nelle precedenti legislature.

L’esborso regionale, a fronte del versamento di contributi anche irrisori da parte degli ex Consiglieri, si attesta a circa 620 mila euro mensili.

Le somme versate ad ogni Consigliere,  pur considerando l’adeguamento della remunerazione al costo della vita, risultano di gran lunga superiori a quanto erogato dagli Istituti Nazionali di Previdenza.

Il “taglio dei costi della politica” è diventato, anche grazie al lavoro del nostro Movimento, una priorità nell’agenda politica nazionale e locale, pertanto, abbiamo apprezzato, al di là delle distanze politiche che ci separano, la volontà con la quale hai lavorato affinché anche in Regione Lombardia  fosse avviato un virtuoso percorso di tagli.

E’ trascorso però più di un mese dalla Tua dichiarazione “Quello che stiamo facendo è di rivedere al ribasso anche i vitalizi già erogati per renderli più corrispondenti ai contributi versati” senza che tale tema sia stato affrontato nonostante il fatto che tutte le forze politiche, consce dell’opportunità morale ed economica della riduzione dei vitalizi, si fossero dichiarate favorevoli a una loro riduzione sostanziale.

Il vitalizio degli ex Consiglieri regionali è un privilegio ingiusto e intollerabile, punto di vista che siamo certi di condividere. L’esborso mensile di risorse pubbliche priva infatti i cittadini lombardi di fondi preziosi che potrebbero andare a sostenere la Piccola e Media Impresa e di conseguenza il lavoro.

Siamo pertanto a fare appello al Tuo senso di responsabilità civile e istituzionale affinché l’obiettivo della riduzione dei costi, e soprattutto dei vitalizi, ritorni al centro della programmazione delle attività in Regione Lombardia con l’intento di trovare insieme rapide soluzioni.

Certi di un Tuo riscontro siamo  a porgerTi  cordiali saluti.

I Consiglieri

Movimento 5 Stelle Lombardia

Milano, 9 Dicembre 2013