Parco del Ticino: Dubbi su di un finanziamento da 70 mila euro

parco-ticinoContinua l’approfondimento del Movimento 5 Stelle Lombardia sulle spese del Parco Lombardo della Valle del Ticino. Con una interrogazione il movimento chiede chiarimenti sulle procedure di affidamento da quasi 70 mila euro per l’acquisto di “arredo [per la] sala aspetto piano terra Villa Castiglioni. Acquisto e istallazione televisore a muro Samsung”.

Stefano Buffagni, consigliere del Movimento 5 Stelle, dichiara “E’ la seconda interrogazione che presentiamo e che coinvolge il Parco Lombardo della Valle del Ticino sul quale stiamo facendo un importante lavoro di approfondimento poiché lo riteniamo un patrimonio importante dei cittadini lombardi.  Ci è sembrato doveroso richiedere chiarimenti su di una spesa da quasi 70 mila euro per la quale si è proceduto con un affidamento diretto”.

“Siamo certi che Regione Lombardia saprà chiarire la situazione: vogliamo capire se si ritiene corretto l’importo della spesa; chissà come sarà bella questa sala d’attesa dopo questo importante esborso. Crediamo sia doveroso ottenere più trasparenza nella gestione delle risorse pubbliche”, conclude Buffagni.

 

Valle del Ticino. Troppe zone grigie e fondi per le celebrazioni dei 40 anni del parco

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M5S Lombardia ha depositato una interrogazione a risposta scritta che chiede alla Giunta regionale un approfondimento sulle celebrazioni del 40° anniversario del Parco della Valle del Ticino. Per l’occasione  sono state investite risorse per 40 mila euro per due volumi sul parco, 3 mila per la creazione di un logo e si sarebbe dovuto procedere al’elezione di un comitato d’onore. Sul sito del parco non risulterebbero però documenti relativi alla creazione del logo, alla pubblicazione dei volumi e all’elezione del comitato d’onore.

L’interrogazione chiede: “quali siano state le modalità per l’assegnazione dell’incarico di predisposizione del logo, i nominativi di chi ha ricevuto l’incarico, se sono già stati commissionati i due volumi sul parco e con quali atti e per quale importo”.

“Il Parco della Valle del Ticino è un bene del patrimonio ecologico e culturale da tutelare e rilanciare per il suo notevole interesse pubblico. Ha infatti elementi unici dal punto di vista della flora e della fauna” spiega Stefano Buffagni di M5S e primo firmatario dell’interrogazione.

“Il bene deve tornare a essere al centro delle politiche pubbliche, e delle attenzioni dei Comuni; la partecipazione alla gestione del Parco è un passaggio fondamentale per il  suo rilancio, ma va ripulito da speculazioni partitiche. Sulle celebrazioni del 40° esimo anniversario del parco ci sono notevoli zone grigie e molti fondi pubblici sono stati già stanziati. Attendiamo minuziosi chiarimenti”.