Secondo “Restitution day”: in due anni restituiti 815.143 euro

Secondo “Restitution day”: in due anni restituiti 815.143 euro

Assegno-2015Il Movimento 5 Stelle Lombardia, ad un anno dal primo “Restitution day” continua a mantenere fede all’impegno preso con i cittadini: anche quest’anno sono stati destinati gli extra stipendi dei consiglieri regionali al fondo per le piccole e medie imprese lombarde.

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Il bonifico con cui ho restituito parte del mio stipendio come promesso

In due anni i 9 portavoce hanno restituito alle casse regionali 815.143 euro che si aggiungono agli oltre 2 milioni di euro di rimborsi elettorali non richiesti dal movimento, per un totale di 2.815.143 euro.

Tutta la soddisfazione nelle parole del nostro capogruppo Dario Violi: “Questo è il nostro secondo ‘Restitution day’: quello che ci distingue dagli altri gruppi politici è che noi manteniamo le promesse; abbiamo tagliato l’indennità consiliare e restituiamo denaro pubblico al fondo regionale di sostegno per le piccole e medie imprese.”, spiega Dario Violi, capogruppo del movimento 5 Stelle della Lombardia.”

Attualmente lo stipendio dei consiglieri regionali è di oltre 8 mila euro al mese, un’enormità. La politica non può essere un lavoro per arricchirsi ma deve tornare a essere un servizio ai cittadini. Questo discorso evidentemente non è condiviso dagli altri gruppi politici, non dal PD, dalla Lista Ambrosoli, dai leghisti, da Forza Italia e da NcD. Eppure la nostra restituzione, un’azione concreta a sostegno dello sviluppo e dell’occupazione, dimostra che si può ancora tagliare sui costi della politica. Se solo tutti gli 80 consiglieri regionali si riducessero come noi lo stipendio che percepiscono il risparmio annuale per la regione sarebbe sfiorerebbe i 5 milioni di euro all’anno. Esistono forze politiche che promettono, con il PD in testa, e poi esistono forze politiche che fanno come il Movimento 5 Stelle.

 

M5S Lombardia

Lombardia, approvata la legge a 5 stelle a supporto dei lavoratori e delle PMI

Lombardia, approvata la legge a 5 stelle a supporto dei lavoratori e delle PMI

contrattisolidarietaSostegno al lavoro, ai lavoratori ed alle piccole e medie imprese in crisi: il Consiglio regionale lombardo ha approvato un progetto di legge proposto dal Movimento 5 Stelle nel giugno scorso che va a sostenere l’adozione nelle aziende deicontratti e degli accordi di solidarietà.
Lo strumento, consente in un momento di forte crisi dimantenere i livelli di occupazione in caso di crisi aziendale mantenendo i lavoratori “in azienda” aiutando finanziariamente le piccole e medie imprese, comprese quelle mai considerate con un numero di dipendenti inferiore ai 15.
Il provvedimento incentiva la stipulazione di accordi tra l’azienda e i lavoratori che riducono l’orario di lavoro mantenendo congruo il livello degli stipendi, evitano così la riduzione del personale. Lo strumento interviene anche favorendo nuove assunzioni anche con una riduzione dell’orario lavorativo. Read More

Bilancio: pronti 400 mila euro per le PMI. Maroni non ci impedisca di restituire denaro pubblico

consiglieriNel corso delle sedute di discussione del bilancio regionale il Movimento 5 Stelle Lombardia presenterà un emendamento per istituire un fondo per il sostegno al credito alle piccole e medie imprese lombarde nel quale versare le eccedenze di stipendio del gruppo consiliare M5S.

Il Movimento 5 Stelle appena insediato in Lombardia ha tagliato gli stipendi dei consiglieri a 5 mila euro lordi. Le eccedenze, considerate un inutile privilegio della Casta, sono state accantonate. Più volte il gruppo ha chiesto con atti formali alla regione di aprire un fondo, svincolato da prossimità politiche, nel quale versare quel denaro che deve ritornare a disposizione dei lombardi vincolato al sostegno, come da impegno con i cittadini, alle piccole e medie imprese. I partiti hanno fin qui impedito la costituzione del fondo accampando ragioni strumentali e privando così il tessuto produttivo lombardo di risorse importanti per far fronte alla crisi in un momento di stretta del credito da parte delle banche.

La seduta di bilancio potrebbe essere l’occasione per sbloccare finalmente quei fondi anche visti i drastici tagli che subirà il bilancio regionale. Spesso il presidente Maroni assume il problema dell’assenza di lavoro in Lombardia come prioritario. Attendiamo quindi da parte dei politici l’approvazione del nostro emendamento. Noi siamo pronti sin da subito alla restituzione di 400 mila euro per la costituzione di un fondo regionale per le piccole e medie imprese.
Presidente Maroni vuole aiutare davvero le PMI lombarde o solo a parole?

I Consiglieri del Movimento 5 Stelle Lombardia